CBD e vulvodinia: effetti e benefici

Gaia Salizzoni
Founder di Hale

2 minuti

Giugno 2023

Negli ultimi anni sentiamo parlare sempre più spesso di trattamenti, creme od oli a base di CBD - ovvero uno delle due sostanze principali presenti nella Cannabis che non è psicoattivo e non crea assuefazione.

Se ne sta occupando sempre di più la ricerca scientifica studiando i suoi benefici terapeutici, se ne occupano le imprese che vogliono innovare i servizi e i trattamenti disponibili - come il laboratorio israeliano Gynica - ma anche aziende di prodotti per uso quotidiano - come Hemproutine.

Perché c’è così tanta attenzione sul CBD?

Vari paper scientifici più recenti hanno dimostrato che la pianta di cannabis è unica per il corpo femminile: dopo il cervello, infatti, il sistema riproduttivo femminile è l'organo con il maggior numero di recettori endo-cannabinoidi del corpo umano.

Cosa significa: il nostro corpo produce dei recettori chimici naturali che fanno parte del sistema endocannabinoide e che mantengono in equilibrio il nostro sonno, il nostro appetito e molto altro. Questi recettori si trovano nel cervello e nel sistema nervoso, ma anche all’interno dell'intestino, della pelle e degli organi riproduttivi.

La maggior presenza nel corpo femminile da vita a effetti diversi (in positivo e in negativo) rispetto al corpo maschile, quando si assume CBD. Ne abbiamo parlato in un post!

E non è tutto: i ricercatori continuano a trovare prove che l’uso del CBD è importante nel trattamento di dolore e infiammazioni. 🔥

Non è un caso che molte persone che soffrono di dolore pelvico cronico, come endometriosi e vulvodinia, consumino frequentemente questa sostanza per mitigare i loro sintomi, anche in aggiunta alla terapia tradizionale che è stata prescritta loro. Il 96.4% di loro la usa specialmente per abbassare l’intensità del dolore.

Spesso le stesse persone riportano un miglioramento di questi sintomi - come crampi, spasmi muscolari, ansia, depressione, disturbi del sonno, ma anche libido. Ci sono anche degli aspetti da monitorare, però: l'84% di loro ha detto di provare secchezza della bocca e sonnolenza.

C’è ancora molta ricerca da fare per utilizzare questa sostanza in modo consapevole e monitorato, ma una cosa è sicura - il mondo sta iniziando a sperimentare!

Basti sapere che esistono vere e proprie barrette a base di CBD o bombe da bagno per farsi un’immersione di schiuma e CBD 😂

Primo piano di Luca Bello

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