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12 Dicembre 2024
Provare dolore al basso ventre è un’esperienza comune. Magari ti è capitato di provare un dolore al basso ventre momentaneo, oppure è durato nel tempo. Potresti aver fatto fatica anche a identificare le sue cause. Qui, ti spieghiamo che cos’è il dolore al basso ventre e cosa la può causare.
Il dolore al basso ventre è una sensazione dolorosa che si manifesta nella zona tra l’ombelico e il perineo, includendo tutto il bacino. Questa zona viene comunemente definite come “pelvi”, motivo per cui il dolore in quest’area viene chiamato dolore pelvico. Quindi il dolore pelvico include dolore mestruale, dolore alla parte bassa della schiena e dolore genitale (come dolore vulvare e dolore vaginale).
Il dolore pelvico può presentarsi in diversi modi. Si definisce dolore pelvico acuto il dolore pelvico che è temporaneo, che dura meno di 3 mesi, e che solitamente ha una chiara causa fisiologica. Il dolore pelvico cronico invece è più complesso: dura più di 3 mesi, può essere ciclico o non ciclico, ed è legato a una sensibilizzazione del sistema nervoso che causa una diminuzione della soglia del dolore.
Il dolore pelvico può essere di diversa natura non solo in termini di durata ma anche in base ai diversi organi coinvolti. Il dolore pelvico può coinvolgere gli apparati viscerali come l’apparato riproduttivo, urinario, e gastro-intestinale ma anche apparati più estesi come l’apparato muscolo-schelettrico e neurologico.
In alcuni casi, soprattutto nel dolore cronico, il dolore può interessare più di un organo. Questo è causato dal fatto che gli organi che si trovano nelle pelvi condividono parte della rete neurale. Di conseguenza, il dolore cronico in una zona delle pelvi (per esempio l’utero) può rendere un altro organo (come l’intestino) più sensibile al dolore.
Le cause del dolore pelvico sono molte e varie. Alcuni tipi di lesioni o patologie possono causare sia dolore acuto che dolore cronico, a seconda alla durata e complessità della sensazione dolorosa. È per questo che è importante trattare il proprio dolore acuto, in modo da evitare che esso si trasformi in dolore cronico.
Alcune cause di dolore pelvico acuto sono:
Il dolore pelvico acuto può anche essere legato a complicazioni della gravidanza, come disturbi placentari, gravidanze ectopiche e aborti spontanei.
Per quanto riguarda il dolore pelvico cronico, le cause più comuni includono:
Queste sono solo alcune delle potenziali cause di dolore pelvico. È sempre consigliabile consultare un medico in caso di dolore cronico o particolarmente intenso.
Il dolore pelvico acuto, se trattato adeguatamente, può scomparire. Terapie come farmaci, interventi chirurgici o fisioterapia possono risolvere il problema. Se non viene trattato, il dolore acuto può diventare dolore cronico. Quest’ultimo può avere conseguenze severe, in aspetti che vanno oltre il dolore stesso. Queste conseguenze possono essere:
Il dolore pelvico è un sintomo di lesioni o patologie sottostanti; è quindi importante rivolgersi a un medico in modo da poter ottenere una diagnosi corretta. In seguito, sarà la figura sanitaria appropriata che prescriverà eventuali terapie (farmaceutiche, chirurgiche, fisioterapeutiche, psicologiche, nutrizionali). In caso di emergenze, è importante recarsi al pronto soccorso più vicino a te.
Per quanto riguarda il dolore pelvico cronico, spesso può capitare che alcune figure sanitarie tendano a normalizzarlo, soprattutto se legato a dolore mestruale o genitale. Non è insolito sentirsi dire che “è normale provare dolore durante le mestruazioni” o “il dolore esiste solo nella tua testa”. Il dolore pelvico cronico però è un dolore valido, che è causato da condizioni sottostanti e che va trattato seriamente. Per questo motivo, è importante rivolgersi a personale medico specializzato su questo tipo di dolore, che sia in grado di capire lə pazientə. Hale seleziona figure sanitarie su questi criteri, fornendo accesso rapido a personale medico di alta qualità che validerà il tuo dolore e ti accompagnerà in un possibile percorso di diagnosi e terapeutico.
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