Oggi ci discostiamo un po’ dal dolore pelvico cronico per restare in ambito intimo e parlare della pillola anticoncezionale e di alcune curiosità che non tutti conoscono. 💊
Molte persone della nostra community ne fanno uso: alcune ci raccontano di come abbia anche aiutato a migliorare il dolore durante le mestruazioni, mentre per altre non è sempre così.
Come molti medicinali, ci sono ancora molte cose da ricercare sui benefici della pillola. Nel frattempo, vediamo alcune chicche:
Il cosiddetto “padre della pillola” è Carl Djerassi, un chimico farmaceutico austriaco che 60 anni fa ha realizzato la pillola e così dato il via a una serie di cambiamenti importanti nella nostra società. In un’intervista, lo scienziato ha commentato che lo svantaggio più grande è che gli uomini moderni non si assumono più le responsabilità, pensando “tutte le donne ora prendono la pillola, non ho bisogno di preoccuparmi”;
Nel 1968, il Vaticano indisse una conferenza stampa per annunciare la sua decisione sulla pillola. Nell'enciclica papale intitolata Humanae vitae ("Della vita umana"), papa Paolo VI classificò la pillola come un metodo artificiale di controllo delle nascite. Quindi, assumere la pillola o qualsiasi altro metodo contraccettivo avrebbe costituito un peccato mortale.
È stato però proprio un cattolico molto devoto a trasformare la pillola in realtà: John Rock, un medico che credeva che una solida vita sessuale fosse un ingrediente chiave per un matrimonio sano, ha condotto gli studi clinici che ha portato all'approvazione da parte della FDA della prima pillola anticoncezionale.
I metodi contraccettivi possono essere classificati come non ormonali od ormonali. Quelli non ormonali, come i preservativi o la spirale in rame, non modificano i livelli o le funzioni degli ormoni all'interno del corpo. Quelli ormonali come la pillola, invece, modificano i livelli di estrogeno, progesterone e di altri ormoni - seguendo questi andamenti 👇🏽
Questa la sapete: chi fa uso delle forme più comuni di contraccezione ormonale non ovula. Questi metodi bloccano i naturali modelli di produzione di ormoni riproduttivi e impediscono alle ovaie di rilasciare gli ovociti, interrompendo o modificando il ciclo ormonale. Ci sono eccezioni, come la "mini pillola".
Gli scienziati hanno scoperto il progesterone, l'ingrediente principale della pillola, nei conigli. Estrarre il progesterone dagli animali era però un processo costoso e poco etico. A cambiare le cose è stato il ricercatore Russell Marker, che nel nel 1943 trovò una fonte alternativa di progesterone negli ignami - piante che crescono in Asia, Africa e Oceania, da cui si ottengono dei tuberi commestibili.
Oggi si stanno ricercando nuovi metodi di contraccezione maschile, ma sono ancora in fase di sviluppo.