5 minuti
20 dicembre 2024
Le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) sono infezioni causate da agenti patogeni che vengono trasmesse attraverso rapporti sessuali vaginali, anali e orali non protetti. La trasmissione avviene solitamente attraverso fluidi corporei o il contatto tra pelle, ma può anche avvenire con il contatto con non sangue infetto o durante il parto.
La terminologia per descrivere questo tipo di infezioni è varia. Mentre in passato si usavano i termini malattie veneree o malattie sessualmente trasmissibili, ora ci si è spostati al termine infezioni sessualmente trasmissibili, più corretto dal punto di vista biologico. Infatti molte IST sono infezioni curabili che si risolvono in poco tempo e che non causano vere e proprio malattie.
Le IST sono molto frequenti. L’Organizzazione Mondiale della Sanità riporta che ben 1 milione di nuove infezioni si verificano ogni giorno nel mondo. In Europa, le IST sono in crescita. Solo nel 2023, ci sono stati più di 200.000 casi di clamidia, una delle infezioni più frequenti. Capire che cosa le causa e come possono essere prevenuta è cruciale per rallentarne la loro diffusione.
Le cause di queste infezioni sono patogeni di diversa natura, tra i quali:
Spesso le infezioni sessualmente trasmissibili sono asintomatiche. Ciò aumenta il rischio di passare le infezioni ad altre persone inconsapevolmente, attraverso rapporti sessuali non protetti. Quando mostrano sintomi, questi possono includere:
È importante identificare e trattare le IST il prima possibile, in modo da evitare conseguenze negative a lungo termine sulla propria salute.
Puoi rivolgerti verso centri medici specializzati nella prevenzione e nel testing di infezioni sessualmente trasmissibili. Altrimenti puoi anche rivolgerti a unə ginecologə al riguardo. Per identificare la presenza di potenziali IST, ti verrà chiesto di effettuare un tampone di screening per le infezioni sessualmente trasmissibili. Questo include un prelievo di secrezioni vaginali, con un tampone, che verrà poi analizzato per l’eventuale presenza di patogeni. In base alla tua sintomatologia, potrebbe anche esserti chiesto di fare un’analisi del sangue oppure degli esami più specifici, come quello per il papilloma virus. Una volta identificata l’infezione, la figura sanitaria a cui ti sei rivoltə ti prescriverà una cura adeguata.
Data la facilità di trasmissione e la frequente mancanza di sintomi, è cruciale adottare abitudini responsabili durante i rapporti sessuali per evitare la contrazione delle IST. Questo include:
Vuoi consigli utili e le ultime novità?
Iscriviti alla nostra newsletter gratuita, arriva ogni mese.